10 cose da sapere sulla pietra del mese di febbraio: l’Ametista

L’ametista è la pietra portafortuna del mese di febbraio.

Una varietà di quarzo riconosciuta dalle sue numerose sfumature di viola, dal lilla al viola intenso, l’Ametista è una gemma con una storia lunga e misteriosa.

10 miti e fatti interessanti sull’ametista, la pietra del mese di febbraio.

1 – La tradizione dell’ametista è iniziata con gli dei greci che credevano che bere da calici tempestati di gemme di ametista avrebbe impedito l’ubriachezza e l’eccesso.

2 – L’ametista deriva dalla parola greca amethystos che significa “non intossicato”.

3 – I soldati medievali indossavano la gemma in battaglia per proteggerli e aiutarli a rimanere concentrati.

4 – L’ametista è conosciuta come la pietra di San Valentino, il patrono dell’amore romantico che indossava un anello di ametista scolpito con l’immagine di Cupido.

5 – Nell’Europa moderna i reali indossavano abiti e abiti tinti del ricco viola dell’ametista e indossavano le gemme come accessori. Ancora oggi la regina d’Inghilterra è vista indossare una spilla del set Kent Amethysts.

6- L’ametista era costosa e amata come il rubino e lo smeraldo fino al XIX secolo, quando furono scoperti i grandi giacimenti in Brasile.

7 – Camillo Leonardi era un astrologo che ha scritto che l’ametista accelera l’intelligenza e si sbarazza dei cattivi pensieri.

8 – Una caverna di nove piedi nel Maine è stata scoperta nel 1993 che conteneva più di una tonnellata di cristallo di ametista.

9- L’ametista sfuma in un colore giallo se esposta alla luce solare per un lungo periodo di tempo.

10 – Si pensa che l’ametista oggi fornisca a chi la indossa le qualità di stabilità, pace, coraggio, concentrazione, regalità, romanticismo e affetto. Rende l’ametista il regalo perfetto per esprimere amore o per proteggersi dai pensieri negativi.

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